A Stefano Archinà il Premio “Monti”

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Le ragazze ed i ragazzi associati della Sezione anconetana hanno preso parte numerosi alla XXV edizione del Premio “Fabio Monti”. Una serata nata sotto i migliori auspici grazie alla presenza di ben 120 ospiti, tra i quali i Componenti del Comitato Nazionale Katia Senesi e Michele Affinito, il Presidente del CONI Marche Fabio Luna, il Presidente della FIGC-LND Marche Ivo Panichi con il Vice Gustavo Malascorta, i Responsabili delle Commissioni Nazionali Alessandro Pizzi (CAN D), Angelo Galante (CAN 5 Élite), Franco Falvo (CAN 5) e, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri delle Marche Riccardo Piccioni, accompagnato dalla Commissione e i Presidenti delle Sezioni marchigiane. Era presente, inoltre, anche il Coordinatore del tavolo permanente sulla violenza sugli arbitri Duccio Baglioni, vincitore della scorsa edizione del Premio “Monti”.

La presentazione della serata è stata affidata a Enrico Eremitaggio, arbitro in organico CAN D, che introducendo l’evento ha così potuto presentare alla platea i numerosi ospiti, soddisfatti di vedere una Sezione così capace di radunare in massa i propri associati.

“Persone che al meglio sanno rappresentare in campo la figura dell’arbitro e che in maniera così disinteressata sono stati capaci di curarsi della corretta gestione della Sezione, in grado così di esprimere un gruppo dirigente coeso ed unito verso obiettivi comuni”, questo ha detto il Presidente di Sezione Fabrizio Ricciardi, rivolgendosi agli associati e ringraziando tutto il Consiglio Direttivo.

Ricciardi ha quindi espresso tutta la contentezza per la Stagione Sportiva appena conclusasi, che ha visto la Sezione di Ancona protagonista sia a livello regionale, avendo prodotto atleti che hanno dimostrato grande potenziale, che a livello nazionale.

In seguito, è andata in scena la premiazione di coloro i quali hanno saputo eccellere per merito, sul campo o nell’attività dirigenziale:

Premio “Guglielmo Domeneghetti” all’arbitro effettivo maggiormente distintosi, Lorenzo Mancini;

Premio “Giancarlo Principi” all’arbitro effettivo ruolo Calcio a 5 maggiormente distintosi, Alessandro Ramazzotti;

Premio “Vincenzo Centore” all’assistente arbitrale maggiormente distintosi, Marco Serenellini;

Premio “Roberto Criminesi” all’osservatore arbitrale maggiormente distintosi, Lucia Andreucci;

Premio “Presidenza Sezione di Ancona” all’osservatore arbitrale Marcello Esposito, per aver dimostrato con disponibilità e spirito associativo il suo “essere arbitro”;

Premio “Tommaso Aquilanti” all’arbitro in organico sezionale maggiormente distintosi, Vladimir Gioacchini.

Una volta spostatisi all’esterno per la cena post-premiazioni, svoltasi sotto il meraviglioso cielo stellato della campagna marchigiana, al termine della stessa si è potuto concludere la serata con l’assegnazione del Premio “Fabio Monti”, intitolato all’indimenticato arbitro Internazionale anconetano che conta nel suo palmarès ben 122 designazioni in Serie A. Ad essere insignito del prestigioso premio è stato Stefano Archinà, Componente del Comitato Nazionale, che si attesta come dirigente nazionale maggiormente distintosi nel corso della Stagione Sportiva 2022/23.

“Una serata all’insegna della convivialità e del sentimento di legame nei confronti dell’Associazione, per il cui corretto svolgimento vanno ringraziati i dirigenti AIA Ancona, gli ospiti e tutti gli associati presenti stasera”, ha chiosato il Presidente Ricciardi.

In copertina: il taglio della torta.

Andrea Liso

(fonte: aia-figc.it)