Trefoloni: “Chi vince, resta”

Nella mattinata di domenica 11 aprile si è tenuto un incontro tecnico tra i Comitati Regionali Arbitri del Friuli-Venezia Giulia, Marche e Umbria, riservato ai Talent e agli arbitri negli organici di Eccellenza e Promozione.

A dirigere i lavori il Responsabile del Settore Tecnico arbitrale Matteo Trefoloni, coadiuvato dai Vice Marco Ivaldi, Riccardo Tozzi, Domenico Celi e dai Responsabili di modulo Vincenzo Meli (Formazione) e Valentina Garoffolo (Talent&Mentor).

“Benvenuti, è un piacere trovare qui quasi 150 persone a parlare di Regolamento e far didattica – ha detto Trefoloni in apertura dei llavori. – Vi ringrazio tutti della partecipazione, in particolar modo lo staff del Settore Tecnico collegato e il Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi”.

Marconi ha quindi ringraziato a sua volta Trefoloni e salutato la platea: “È sempre un piacere per noi del Comitato Nazionale partecipare ai raduni e agli incontri tecnici come questo coi giovani associati, cerchiamo di stare vicini a tutti, specialmente in un tale periodo. Sfruttate questi speciali momenti di formazione con persone del calibro di Matteo e del suo staff, vi sarà di grande aiuto nel vostro percorso di crescita. Buon divertimento!”.

A far eco, gli interventi dei Presidenti dei CRA Andrea Merlino (FVG), Carlo Ridolfi (Marche) e Luca Ciancaleoni (Umbria) che hanno ben raccolto l’iniziativa promossa dal Settore Tecnico AIA.

Al termine dei saluti, Tozzi ha invitato i ragazzi, divisi in 16 gruppi, a spostarsi nelle diverse stanze virtuali allestite. In ogni stanza gli associati hanno interagito tra loro, visionando insieme dei filmati già proposti dal Settore Tecnico nei giorni antecedenti l’incontro, discutendo delle motivazioni che li ha spinti a scegliere un determinato provvedimento tecnico e disciplinare. Ogni intervento è stato poi moderato dai Componenti CRA e del Settore Tecnico presenti nelle varie stanze.

Dopo questo primo step, gli associati si sono nuovamente ritrovati in plenaria per completare la match analysis assieme a Trefoloni e ai suoi Componenti, dove vi è stato un vero e proprio dibattito costruttivo tra i vari gruppi di lavoro, che ha coinvolto anche i CRA.

“Quello che vi viene chiesto oggi – ha riassunto Trefoloni – è guardare quello che c’è, avere un’idea in testa e fare un percorso mentale che porti dalla risposta in testa oggi a quella che effettivamente è la risposta corretta. Questo è proprio quello che fanno con una certa cadenza gli arbitri negli organici nazionali”.
Dopo un filmato di chiusura, l’intervento finale di Trefoloni: “Spero possa essere stata un’occasione di crescita per ognuno di voi e un’occasione di confronto coi vostri colleghi. È una stagione strozzata. Dovete decidere se vincere con convinzione e quindi restare o tentare di sopravvivere; questo periodo è come un lungo infortunio, vi terrà parecchio fuori dai campi e questo purtroppo implica una fase di stallo. Il più grande errore che potete commettere è restare fermi, non reagire e non pianificare un obiettivo per la prossima stagione. Quando tornerete in campo sarà difficile riprendere e affrontare gare su gare. Fino a quel momento pertanto dovrete allenarvi fisicamente, in maniera individuale al polo di allenamento e mentalmente, con le riunioni tecniche e i raduni coi vostri CRA. Se non farete ciò, non sarete quelli che vincono, ovvero quelli che restano e dopo tante fatiche fatte negli ultimi anni, questo sarebbe davvero imperdonabile. In bocca al lupo”.

“Davvero un’ottima iniziativa proposta oggi dal Settore Tecnico – ha chiosato il Presidente Merlino. – Abbiamo respirato il clima che si respira a Coverciano, qualcosa di unico. Sperò potremo ripetere presto questo tipo di evento, magari in presenza”. “Grazie ai professionisti del Settore Tecnico, è davvero una fortuna fare questi incontri – ha proseguito Ridolfi. – Ai ragazzi dico che si può essere professionisti cambiando il punto di vista; si può essere professionisti anche andando ad arbitrare in un campo di provincia. Vivetela da professionisti, allenatevi come se foste in gara e trovate le giuste motivazioni”. “Ringrazio tutti, dal Settore Tecnico agli associati che hanno partecipato con così grande interesse – ha concluso Ciancaleoni. – Credo proprio che l’obiettivo del raduno sia stato centrato, ovvero confronto e analisi. Cari giovani, come potete ben vedere i mezzi li avete, non sprecateli”.

 

Marco Marinelli

(fonte: aia-figc.it)